Corso di fotografia II a cura del fotografo Antonio Saverio Scarpello.
Intenti del corso ed obbiettivi
Il principale intento del corso è quello di fornire ai partecipanti le nozioni base della tecnica fotografica, gli strumenti perché possano avere un minimo di agio e dimestichezza con lo strumento fotografico e poter iniziare a sperimentare in autonomia avvicinandosi ad una possibile nuova passione e mezzo espressivo, il corso si svilupperà in 6 lezioni da 5 ore l’una durante le quali si porteranno i seguenti macro argomenti : La storia delle fotografia (un breve excursus su come il mezzo fotografico è nato ed evoluto dal Quattrocento ad oggi, necessario per capire i meccanismi “base” della cattura della luce che nel corso dei secoli non sono cambiati, la tecnica fotografica (il cuore del corso durante il quale verranno forniti ai partecipanti le conoscenze in merito al funzionamento di una fotocamera, la logica dietro la composizione che rende un’immagine “gradevole” da vedere, la post-produzione e tutti i meccanismi di correzione e manipolazione base dell’immagine).
• La fotocamera: corpo (mirino, diaframma, otturatore, elemento fotosensibile, scheda di memoria, reflex o mirrorless) – gli obbiettivi – i pulsanti
• Triangolo dell’esposizione: tempi di scatto - sensibilità iso – diaframma
• Composizione: forma dell’inquadratura - scegliere la posizione del soggetto – il bilanciamento – il punto – triangoli – curve
• Post produzione digitale: photoshop – elementi base di post produzione – il formato del file
I Lezione (5 ore) - data in fase di definizione
• La storia del mezzo : dal Quattrocento ai giorni nostri, la fotografia è cambiata nei mezzi ma non nei suoi principi base, la luce è fisicamente sempre la stessa, gli organi ed i metodi per catturarla hanno avuto evoluzioni ma non cambiamenti radicali, conoscere i metodi più elementari e “primitivi” è di grande aiuto nel fare propri i concetti base della fotografia.
• Il corpo macchina o Body : panoramica sulla composizione meccanica e fisica di una fotocamera e dei suoi componenti fondamentali quali : Mirino (ottico o elettronico) , Diaframma (attraverso il quale regolare il flusso di luce) , Otturatore ( attraverso cui stabilire il tempo per cui la luce “entra”) , Sensore (l’elemento fotosensibile, la cui sensibilità è indicata in valori ISO, sul quale la luce va a imprimersi nella quantità stabilita dal diaframma per il tempo dato dal tempo di scatto), Scheda di memoria ( il supporto sul quale vengono immagazzinate le foto sottoforma di dati e “bit”) la differenza fra reflex e mirrorless (i due principali formati di fotocamera presenti sul mercato, pro e contro ed una guida all’acquisto a seconda delle esigenze e destinazione d’uso)
II Lezione (5 ore) - data in fase di definizione
• Il triangolo dell’esposizione : una spiegazione dettagliata dei valori la quale variazione determina il risultato di una buona fotografia, diaframma iso e tempo di scatto influenzano la quantità di luce che si imprime sul sensore, ognuno di questi valori comporta una variazione “tipica” nel risultato finale, verrà esplicato il concetto di “equilibrio” dell’esposizione e come al variare di uno di questi valori anche gli altri due devono compensare seguendo la variazione del primo e quali peculiari effetti e porta con se ogni variazione di essi.
III Lezione (5 ore) - data in fase di definizione
• La composizione : mettere ordine in una foto è un concetto puramente geometrico, l’occhio umano naturalmente ricerca rimandi alla geometria, a ciò che percepiamo come “ordine” e “bello”, il formato della foto stessa influenza da principio cosa e come possiamo andare ad inquadrare ed includere nel nostro sguardo, la posizione del soggetto all’interno dell’inquadratura è fondamentale per dare ad esso risalto e non farlo confondere con gli altri elementi presenti in essa, il bilanciamento il punto i triangoli e le curve sono concetti che possono aiutarci, quando individuati, a creare una composizione gradevole e funzionale a ciò che vogliamo sia il senso e il “focus” sul quale l’occhio umano vogliamo si rivolga.
IV Lezione (5 ore) - data in fase di definizione
• La post produzione : I mezzi di manipolazione digitali devono molto ad i primi mezzi di manipolazione delle immagini, prettamente chimici, possiamo con l’avanzare della tecnologia arrivare a compensare degli errori compiuti al momento dello scatto o andare a valorizzare qualcosa che intendiamo rendere più evidente, possiamo inoltre modificare l’atmosfera della
nostra foto o addirittura eliminare eventuali elementi di disturbo, verrà mostrata e descritta una schermata del software più diffuso al mondo di foto editing (Photoshop) e le sue possibilità base di manipolazione.
V Lezione (5 ore) - data in fase di definizione
• Uscita fotografica nel borgo storico di Acri.
VI Lezione (5 ore) - data in fase di definizione
• Post produzione materiale prodotto durante l’uscita nel borgo antico.
Finalità del corso : il risultato ed il sunto finale del corso verrà espresso tramite la produzione di almeno nr 1 di foto da parte di ogni partecipante, foto espressamente scattata e prodotta interamente da ogni partecipante, le foto confluiranno all'interno di un contest dal quale emergerà una "foto vincitrice" che verrà, insieme a quelle di tutti i partecipanti, esposta nel luogo di una mostra (aperta al pubblico), così da rendere palese l'impegno e le abilità ottenute all'interno del corso stesso.
Attrezzatura minima richiesta : cellulare con fotocamera.
Attrezzatura consigliata : fotocamera compatta o reflex.